Fascite plantare: posso guarire?
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Fascite plantare: posso guarire?
La fascite plantare è una delle condizioni più frequenti trattate dal fisioterapista a Como, ma anche una delle più sottovalutate. La buona notizia è che si può guarire, a patto di affrontarla nel modo corretto e non limitarsi a “spegnere il dolore”.
Cos’è la fascia plantare e perché provoca dolore?
La fascia plantare è una struttura fibrosa molto resistente che collega il calcagno alle dita del piede. Il suo ruolo è fondamentale: sostiene l’arco plantare e aiuta il piede ad assorbire e restituire energia durante il passo. Quando la fascia viene sottoposta a carichi ripetuti, eccessivi o mal gestiti, perde la sua capacità di adattamento.Il risultato è la comparsa di dolore, spesso localizzato nella parte interna del tallone, tipicamente più intenso al mattino o dopo periodi di riposo.
👉 È importante chiarire un punto: nella maggior parte dei casi non si tratta di una vera infiammazione, ma di una sofferenza del tessuto legata a sovraccarico.
La fascite plantare raramente ha una sola causa. Le più comuni includono:
sovraccarico funzionale (sport, lavoro in piedi, camminate prolungate)
rigidità del polpaccio e del tendine d’Achille
scarso controllo dell’arco plantare
debolezza dei muscoli del piede
ritorno troppo rapido all’attività dopo il dolore
Molti pazienti migliorano inizialmente, ma vanno incontro a recidive, perché il problema non è solo la fascia, ma come il piede gestisce il carico.
Un percorso efficace di fisioterapia per fascite plantare deve essere attivo e progressivo.
Presso uno studio di fisioterapia a Como, il trattamento dovrebbe includere:
Riduzione del dolore e gestione del carico:
modulazione delle attività quotidiane
lavoro manuale su fascia, polpaccio e catena posteriore
terapie fisiche quando indicate
Recupero della mobilità:
miglioramento della mobilità della caviglia
stretching mirato del tricipite surale
mobilità controllata della fascia plantare
Rinforzo e rieducazione funzionale
esercizi per i muscoli intrinseci del piede
controllo dell’arco plantare sotto carico
integrazione del piede nel movimento globale
È questa fase che determina la vera guarigione, non solo la scomparsa temporanea del dolore.
Presso FisioTrain, la fascite plantare viene trattata come un problema di controllo del movimento e del carico, non come una semplice infiammazione locale.
Dopo una valutazione funzionale accurata, il percorso è costruito su:
recupero della capacità del tessuto di tollerare carico
miglioramento del controllo neuromotorio
prevenzione delle recidive
In questo contesto, l’utilizzo di Prokin 252 rappresenta un elemento distintivo del nostro approccio.
Il Prokin 252 permette di lavorare in modo mirato su:
propriocezione del piede e della caviglia
stabilità dinamica
controllo dell’appoggio sotto carico
Molti pazienti tornano ad avere dolore perché il piede non gestisce correttamente le sollecitazioni durante il cammino o l’attività sportiva.
Il lavoro con Prokin consente di:
migliorare la qualità dell’appoggio
ridurre i sovraccarichi ripetitivi sulla fascia
rendere il piede più efficiente e reattivo
👉 È questo il motivo per cui l’approccio FisioTrain non si limita a far passare il dolore, ma punta a ridurre drasticamente il rischio di recidiva.
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